Uscire dagli schemi con le scarpe giuste.

Quando si parla di scrittura spesso si dice che per agguantare l’ispirazione bisogna pensare fuori dagli schemi.

Il pensiero tradizionale

Ma cosa vuol dire? Ti propongo il mio punto di vista. “Fuori dagli schemi” implica che esistano dei recinti cognitivi, delle modalità di pensiero codificate che spesso sono come dogmi sottopelle e che mediamente non contestiamo. Questo insieme è il pensiero tradizionale.

Il pensiero laterale

Si dice che per cercare l’innovazione, l’originalità, in breve per sviluppare la creatività, il pensiero tradizionale debba lasciare il posto al pensiero laterale: guardare la realtà da un altro punto di vista. Ma quale? È sufficiente ribaltare una situazione? E funziona?

Scrittura e punti di vista

Nel processo di creazione chi scrive dovrebbe camminare nelle scarpe dell’altro, o mettersi nei suoi panni, in questo caso i lettori. Se usiamo la scrittura per comunicare il nostro lavoro dovremo fare un’immersione nella testa dei nostri clienti, che dovrebbero identificarsi nel bisogno che li aiutiamo a soddisfare. E se non lo facciamo, chi ci legge se ne accorge.

 

Piccoli pensieri laterali crescono: l’intuizione

Il pensiero laterale si applica ovunque ci sia bisogno di andare oltre ciò che è noto e codificato. Però c’è una circostanza che lo rende dirompente e rivoluzionario e che davvero cambia la mente e il cuore delle persone. Quando incontra l’intuizione. Il pensiero laterale è sicuramente un modo differente di osservare la realtà ma sempre supportato dalla ragione. È opposto al pensiero tradizionale però è solo diversamente razionale. Ci basta? A me no.

Intuizione è scrivere la prima cosa che mi passa per la testa?

Attenzione. Concentrazione.

Quando parliamo di intuizione è bene dimenticare all’istante le frasi:

·       “Mi è venuta così”

·       “Non so perché ma ho pensato…”

·       “A pelle…”

Ok, ma allora come si fa?

Fermiamoci. Ripassiamo più tardi a verificare che sì, ci sembra ancora una buona idea.

A quel punto potremo dire che abbiamo avuto una buona intuizione.

Di solito scatta in noi  una chiarezza lampante, la mente si schiarisce e troviamo il materiale di ispirazione per le la storia che vogliamo raccontare, anche per una storia di business.

Come si alimenta l’intuizione? Ponendo noi stessi nelle condizioni adeguate, agendo per accrescere la consapevolezza.

Difficile.

Ma questo fa la differenza tra un testo scritto e un testo utile alla crescita per chi legge. In molti parlano di autenticità, ebbene è questo: l’apertura del cuore che ti consente di raccontare. Le storie cambiano la nostra vita, ma non vuol dire che la cambino in meglio, dipende dalla storia.

È qui che cominciano le scelte.

Tu che storia vuoi scrivere?

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